Assicurazione rischi diversi auto: quali sono le voci dei contratti

L’assicurazione auto è quasi un gioco enigmistico: si cerca sempre di incastrare il maggior numero di voci di tutela, senza far salire troppo il prezzo. Ci sono quindi diverse combinazioni di copertura e diversi tipi di assicurazione, ma oltre alle clausole della polizza RCA è bene ragionare anche su quelle dei “rischi diversi”, ovvero l’rd.

Perché proprio in questi apparenti extra si nascondono alcune delle voci che potrebbero diventare fondamentali e che spesso vi tutelano anche nel caso in cui siate dalla parte del torto.

Se state quindi leggendo online diverse recensioni di assicurazioni auto per cercare il preventivo migliore per voi, non fermatevi agli standard e analizzate anche i rischi diversi. Ad esempio, per Prima Assicurazioni recensioni positive sembrano indicare che la compagnia abbia un call center capace di spiegarvi al meglio questi pacchetti, entrando anche nel dettaglio degli rd auto. Ma quali è bene chiedere? Qui vi diamo una panoramica di quelli principali e generalmente più richiesti.

Le protezioni sulla salute del conducente: Kasko e polizza infortuni del conducente

Guidare è pericoloso e i rischi sono molti, per questo nelle garanzie accessori si tutela anche la salute del conducente persino nei casi in cui sia responsabile del sinistro.

La Kasko è la massima copertura possibile, perché in caso di incidente con vostra responsabilità l’RC Auto copre solo i danni che arrecate a terzi, ma non quelli che subisce la vostra auto. La Kasko invece protegge in ogni caso anche il vostro veicolo, anche in situazioni di uscita di strada, ribaltamento o urto contro ostacoli fissi e mobili nei quali non sono coinvolte altre vetture.

Non sottovalutate la possibilità di un vostro errore alla guida, anche alla luce dei dati ACI che dimostrano quanto siano frequenti le sviste al volante!

Sempre in caso di vostra svista, la responsabilità civile copre i danni fisici che arrecate a tutti, tranne quelli che subite voi stessi. In caso di incidente grave o di uscita di strada, però, i rischi per voi che siete il conducente sono sempre alti. La polizza infortuni del conducente vi tutela in ogni caso. Alla peggio, anche quando subite invalidità permanente o un incidente mortale.

In entrambi i casi può esservi utile anche la clausola del cosiddetto bonus protetto, ovvero la garanzia di non cambiare classe di merito dopo il primo sinistro.

La tutela legale

Quando avete torto e l’incidente procura gravi danni ad altri o a cose altrui, il rischio di essere citati in tribunale è alto.

Una causa per procurata invalidità o semplicemente per danni a un furgone aziendale che impedisce all’altra persona di poter lavorare può costarvi davvero caro, a partire dall’assunzione di un avvocato.

Che siate coinvolti a livello civile o penale, avere certezza di non dover sostenere spese legali vi solleva un po’ da tutte le difficoltà e le preoccupazioni di chi affronta un processo.

Questa clausola è comunque da considerarsi solo se siete in piena fiducia nei confronti della compagnia e leggendo bene i cavilli. Ad esempio, per Verti Assicurazione recensioni negative descrivono una società alla costante ricerca di scuse per non tutelare il cliente.

Non il massimo dell’affidabilità, specialmente se dovrete affrontare cause lunghe anni e anni come avviene in Italia!

L’assicurazione patente

Questa copertura è una garanzia accessoria che prende in considerazione situazioni meno gravi, come la sospensione temporanea della patente. Come sarete aiutati? Semplicemente grazie all’erogazione da parte dell’assicurazione di una quota che vi permette di sostenere i costi per i corsi di recupero della patente o per viaggiare con mezzi alternativi.

Leggete però tutte le clausole, non tutti i casi di sospensione della patente sono coperti!

L’importanza della polizza assistenza stradale e dell’ assicurazione furto e incendio

Vi sono poi situazioni in cui voi siete nuovamente incolpevoli, ma in una giornata sfortunata vi potrebbe succedere un guasto all’auto, lasciandovi in panne, oppure subite un furto.

In entrambi i casi, potreste avere ingenti danni economici e nel caso del guasto al veicolo dovreste anche cercare e pagare un carro attrezzi.

Con la copertura, l’assicurazione fa tutto per voi, a patto di esservi fidati della compagnia giusta: leggendo online di Genertel recensioni negative evidenziano proprio come il servizio clienti sia molto scarso e lento. Condizione peggiore se avete bisogno e siete bloccati, magari di notte, in autostrada.

Con queste estensioni siete più sereni, ma non dimenticate di unire al furto anche l’incendio: in caso di fulmine o danni per problemi elettrici dell’autovettura sarete sempre tutelati.

E ricordate che affidarsi alla buona sorte e pensare che “figurati se mi capita questo!” sono atteggiamenti che possono rivelarsi davvero irresponsabili.

Vale davvero la pena risparmiare pochi euro per rischiare una spesa decine e decine di volte superiore?

La risposta è ovvia, no.

Per Caterina

Condividi